Odg ex Molini Moretti

OGGETTO: Ordine del Giorno in merito all’approvazione definitiva del Piano Attuativo “UMI1 – AT_e/i 10 – EX MANGIMI MORETTI” in variante alle previsioni del vigente P.G.T.

Premesso che:

  • con deliberazione di Consiglio Comunale n. 190 in data 18/12/2018, dichiarata immediatamente esecutiva, è stato adottato il Piano Attuativo relativo all’Unità minima di Intervento n. 1 dell’Ambito di Trasformazione “AT_e/i 10 – EX MANGIMI MORETTI” in variante alle previsioni del vigente Piano di Governo del Territorio;
  •  il Piano attuativo prevede significativi interventi di riqualificazione e di trasformazione dell’area;
  • l’area in oggetto rappresenta un importante elemento di collegamento tra il passato agricolo di Bergamo e il significativo lavoro finora effettuato dal Comune per recuperare l’agricoltura urbana e periurbana;

considerato che

  • ogni comunità deve riuscire, nel quadro delle inevitabili trasformazioni, a mantenere tracce della memoria del suo passato, anche per riproporre alle nuove generazioni la storia collettiva;
  • occorre puntare, in ogni situazione, a preservare o a recuperare la bellezza dei luoghi, naturali o antropizzati, perché le nostre città siano luoghi piacevoli da abitare;
  • il recupero di aree verdi e di aree fluviali, spesso nei decenni scorsi sottomesse alle priorità dell’edificazione, della produzione e del traffico, contribuiscono alla crescita della bellezza e della qualità della vita in città;

considerato anche che

  • nel quartiere di Campagnola sono ancora evidenti tracce del passato agricolo, come dimostrato fin dal nome stesso del quartiere, anche dal punto di vista dell’impianto urbanistico e delle numerose tracce architettoniche;
  • il recupero del tratto del torrente Morla offre l’opportunità di un’operazione ambientale e paesaggistica di ampio respiro;
  • il ridisegno della rotatoria di accesso alla circonvallazione offre altresì occasione di riqualificazione dell’ambiente;

 

Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta

  • in questo e nei prossimi interventi, a individuare strumenti idonei a far sopravvivere la memoria agricola artigiana e industriale delle aree via via trasformate;
  • ad avviare la sperimentazione di un “contratto di fiume”, strumento previsto dalla normativa regionale e nazionale, per la valorizzazione dell’area del torrente Morla;
  • a ridefinire, in occasione degli interventi previsti sull’incrocio viabilistico, una più adeguata collocazione dei cartelli pubblicitari che, ad oggi, caratterizzano negativamente l’area della
    rotatoria, favorendone una loro riduzione.
  • sd individuare soluzioni che mitighino il più possibile l’impatto visivo delle aree di sosta e che ne sviluppino l’integrazione con le aree verdi che saranno attrezzate.

 

 

Bergamo, 23 luglio 2019