Comunicato stampa APF Collegamento ferroviario Bergamo – aeroporto

Martedì 18 gennaio la Commissaria straordinaria, Amministratrice delegata e Direttrice generale di RFI, ha convocato la prima conferenza di servizi per l’approvazione del progetto di collegamento ferroviario tra Bergamo e l’Aeroporto di Orio al Serio.

Si tratta di una procedura decisionale che non prevede come passaggio necessario il coinvolgimento delle assemblee elettive degli enti locali dei territori interessati.

La necessità di collegare l’aeroporto alla rete ferroviaria è da tempo nelle strategie pubbliche, ma l’unica proposta progettuale avanzata molte criticità, rilevate del resto dalla stessa Amministrazione comunale. Riteniamo quindi che sia necessaria un’ulteriore riflessione, perché le scelte di oggi avranno conseguenze nei decenni futuri.

Il progetto è stato redatto con visibile, grande insensibilità alla realtà della città, dei quartieri attraversati e della Cintura verde, sino ad ora pensata e difesa, su cui produce danni irreversibili:

– I grandi potenziamenti del sistema su ferro bergamasco – raddoppio della Ponte San Pietro – Bergamo – Treviglio, TEB 1 e 2, connessione con l’aeroporto –, se adeguatamente progettati e gestiti come Sistema ferroviario metropolitano, potrebbero dare un significativo contributo ad affrontare efficacemente le sfide della mobilità sostenibile della città e della provincia, ma questo presupporrebbe un adeguamento del progetto con l’infittimento delle fermate intermedie e la disponibilità di Regione Lombardia a finanziare il sistema ferroviario metropolitano bergamasco. Nello stato attuale il progetto infrastrutturale e il progetto di gestione non rispondono a questi obiettivi strategici e difficilmente se ne comprende l’utilità per la città e i suoi abitanti.

– Il progetto prevede gravissime conseguenze per il quartiere di Boccaleone, interrompendo le vive relazioni tra le due parti del quartiere e con il resto della città.

– Anche la Cintura verde viene ignorata e pesantemente mutilata dal tracciato previsto, in particolare per la scelta di realizzare un sovrappasso ferroviario sopra via Lunga, con gli imponenti terrapieni che comporta.

I Comitati e le Associazioni ambientaliste hanno sottolineato errori e mancanze e avanzato proposte fattibili di grande miglioramento del progetto, come quella del parziale interramento nel tratto urbano a Boccaleone e dell’interramento totale nell’area della Cintura verde, traducendo così la grande conoscenza e l’amore per gli abitanti ed i luoghi.

La fattibilità tecnica di queste migliorie è stata riconosciuta, almeno in parte, anche da RFI, che le respinge però per questioni di tempi.

 

Il Comune di Bergamo è istituzione essenziale della Conferenza di servizi. Lo invitiamo a considerare come le osservazioni critiche e le proposte migliorative avanzate da Comitati e Associazioni, al di fuori di ogni riduttiva prospettiva localistica e in parte riprese dal Ministero della cultura, vadano a vantaggio della città e lo invitiamo a riaprire con forza l’interlocuzione con tutte le istituzioni competenti per un ripensamento del progetto.

 

17 gennaio 2022